sabato 26 aprile 2008
Cosa succede? Nessun si muova
Ricevo e pubblico volentieri questa lettera inviatami da un buon amico, che rispetto e che mi ha aiutato a capire molte cose.
Caro Fabio
Scusa la mia latitanza ma in questo periodo sono un pò affaticato...
Hai visto che risultato alle elezioni? Una desolazione annunciata.
Io ho fatto una fatica incredibile a mettere la x da qualche parte come non mi era mai capitato prima. Alla fine ho scelto l'italia dei valori.... Stupito? Credo che il PD non meritasse il mio voto per quello che ho avuto modo di capire e osservare a partire dalle gesta incomprensibili delle elezioni del segretario con la mutilazione della lista INCONTRIAMOCI in poi.
Mi ha deluso anche Veltroni con le sue dichiarazioni post-voto rispetto il desiderio di novità, di un cambiamento radicale dei costumi politici solo quando il peso e la responsabilità cade sugli altri. Mi verrebbe da dirgli: "carosegretario, ti sei dimenticato di dire che una vera novità nella politica italiana sarebbe stata quella di perseguire responsabilmente un sano principio che è, oltre a quallo da te enunciato e cioè che chi vince le elezioni governa, anche il suo opposto e cioè chi perde si dimette. Invece in italia non si dimette mai nessuno. Giordano, Bertinotti, Pecoraro, Boselli, Rutelli... non si sono dimessi ma sono stati licenziati. Anche con la tua incomprensibile fretta e ansia di voto. Perciò ora che abbiamo perso un pezzo enorme della nostra identità politica, culturale e morale in parlamento, gradirei non perderla anche nel paese reale. Con tutto il bene che ti voglio, se si può fare facciamolo. Presto."
Fabio, io mi sento assolutamente senza riferimenti importanti e convincenti, e sono anche molto preoccupato. Per ilmomento spero che il gruppo dell'italia dei valori lavori per ciò che ha promesso, che sono cose essenziali per la nostra democrazia: legalità, conflitto di interessi, moralità. Dov'è finito il codice eticodi Berlinguer? Di cosa ha parlato la il nostro caro PD in queste elezioni? Non faccio più fatica a capire il voto di molti operai e impiegati dato alla LegaNord. Perchè di questo si è trattato. Almeno l'IDV ha detto cose facilmente comprensibili anche da una persona semplice, popolare e anche un pò distratta come me, che da un certo peso alla forza della politica. Forse ha chiesto rappresentanza per un istanza chiara. Caro Fabio, sembra che tutto sia definitivamente compromesso e perduto. Io sono nato negli anni '60 e quindi mi sento positivo e ottimista per questioni anagrafiche. Forse anche un pò poco moderno per questo mondo, ma tant'è. E non so perchè da qualche giorno ha iniziato a fischiettare "Eppure il vento soffia ancora" di Bertoli.
Con l'occasione ti auguro un buon 25 aprile e spero di vederti all'inaugurazione del murales di Giovanni Pesce il prossimo mercoledì ai giardini dell'ex meccanica. Con affetto e amicizia
Flavio
Caro Fabio
Scusa la mia latitanza ma in questo periodo sono un pò affaticato...
Hai visto che risultato alle elezioni? Una desolazione annunciata.
Io ho fatto una fatica incredibile a mettere la x da qualche parte come non mi era mai capitato prima. Alla fine ho scelto l'italia dei valori.... Stupito? Credo che il PD non meritasse il mio voto per quello che ho avuto modo di capire e osservare a partire dalle gesta incomprensibili delle elezioni del segretario con la mutilazione della lista INCONTRIAMOCI in poi.
Mi ha deluso anche Veltroni con le sue dichiarazioni post-voto rispetto il desiderio di novità, di un cambiamento radicale dei costumi politici solo quando il peso e la responsabilità cade sugli altri. Mi verrebbe da dirgli: "carosegretario, ti sei dimenticato di dire che una vera novità nella politica italiana sarebbe stata quella di perseguire responsabilmente un sano principio che è, oltre a quallo da te enunciato e cioè che chi vince le elezioni governa, anche il suo opposto e cioè chi perde si dimette. Invece in italia non si dimette mai nessuno. Giordano, Bertinotti, Pecoraro, Boselli, Rutelli... non si sono dimessi ma sono stati licenziati. Anche con la tua incomprensibile fretta e ansia di voto. Perciò ora che abbiamo perso un pezzo enorme della nostra identità politica, culturale e morale in parlamento, gradirei non perderla anche nel paese reale. Con tutto il bene che ti voglio, se si può fare facciamolo. Presto."
Fabio, io mi sento assolutamente senza riferimenti importanti e convincenti, e sono anche molto preoccupato. Per ilmomento spero che il gruppo dell'italia dei valori lavori per ciò che ha promesso, che sono cose essenziali per la nostra democrazia: legalità, conflitto di interessi, moralità. Dov'è finito il codice eticodi Berlinguer? Di cosa ha parlato la il nostro caro PD in queste elezioni? Non faccio più fatica a capire il voto di molti operai e impiegati dato alla LegaNord. Perchè di questo si è trattato. Almeno l'IDV ha detto cose facilmente comprensibili anche da una persona semplice, popolare e anche un pò distratta come me, che da un certo peso alla forza della politica. Forse ha chiesto rappresentanza per un istanza chiara. Caro Fabio, sembra che tutto sia definitivamente compromesso e perduto. Io sono nato negli anni '60 e quindi mi sento positivo e ottimista per questioni anagrafiche. Forse anche un pò poco moderno per questo mondo, ma tant'è. E non so perchè da qualche giorno ha iniziato a fischiettare "Eppure il vento soffia ancora" di Bertoli.
Con l'occasione ti auguro un buon 25 aprile e spero di vederti all'inaugurazione del murales di Giovanni Pesce il prossimo mercoledì ai giardini dell'ex meccanica. Con affetto e amicizia
Flavio
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