lunedì 6 ottobre 2008

A un anno di distanza

A un anno di distanza mi sento di ringraziare chi visita, per curiosità, per ricerca, per amicizia, per lavoro, questo spazio, e in particolare chi lo commenta, sia gli amici che lo fanno assiduamente sia quelli che lo fanno in modo saltuario. Anche a settembre più di 2000 volte benvenuti!

I precursori utilizzano questo strumento, come diario personale, da qualche anno, i neofiti, come me, solo da un anno. A questo punto, a un anno di distanza, mi sento di ringraziare una persona straordinaria che l'anno scorso mi disse "ma Fabio con tutte quelle cose che hai scritto in passato, e che scrivi, perché non fai un blog...", e così iniziai a riprendere vecchi scritti e metterli in rete.

A un anno di distanza questo strumento, come molti altri della rete, è divenuto quasi di uso comune, tanto da fare riflettere sulla sua reale utilità. Spuntano blog ovunque, basta pensare che nel mio piccolo villaggio solo a sfondo politico sociale ce ne circa una decina, poi ovviamente quelli personali, moltissimi, ma le cose continuano ad andare avanti come sempre, con i soliti a controllare la vita dei molti, con i soliti problemi, con i soliti volti.
Certamente è difficile aggiornare uno spazio come questo, soprattutto se per scelta si cerca di non riempirlo di foto, di filmati, di scritti di altri (al limite di lettere aperte e pubbliche che arrivano nella mia casella di posta elettronica), e se di professione non si fa il giornalista, magari di una testata locale, ma l'architetto. E' difficile ma è giusto continuare e continuare in tanti, ciascuno a suo modo, chi con una poesia di altri, chi con un bell'articolo, chi con un video o una canzone, perché in questo mondo globale dove tutti sanno tutto di tutti, nessuno parla più, nessuno incontra più, e solo pochi hanno la forza di uscire la sera, o magari più sere, non per interessi personali ma solamente per cercare di cambiare le cose, di farle andare meglio? non so, magari anche solo per sentirsi vivi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Buon compleanno al tuo blog.
Ciao.

Pio

Anonimo ha detto...

Grazie per il pubblico ringraziamento. Ma la persona straordinaria non sono io, sei tu. Tutte le cose che pensi e che dici sono preziose perchè, come tu stesso dici sono tue, sono vere! Tu sei la testimonianza che ancora c'è qualcuno che ha qualcosa da dire e che si interessa degli altri; non in modo filantropico, ma in senso più lato e universale.
Congratulazioni per il tuo grande successo.
Ora aspetto solo il tuo libro.