mercoledì 5 novembre 2008
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Architect since 2001, his graduation thesis "Un progetto per il centro di Rho: Architettura Civile e Palazzo della Ragione" (A project for Rho center: Civil Architecture and Palazzo della Ragione". He's one of the founders of the civic list "La primavera Democratica", for the election in Nerviano in 2003. Fellowship at the ETSAB, technical high school of architecture in Barcelona in 2005.
PhD at Politecnico di Milano with the thesis "Archeologia e forma urbana. La zona del Monastero Maggiore a Milano" (Archeology and urban shape. The area of the Monastero Maggiore) in 2006. He is now collaborating with the School of Civil Architecture of Milano Bovisa. Owns "Laboratorio di Architettura" (Architecture Factory), which has entered several national and international concourses.
7 commenti:
La Democrazia va praticata dal popolo quotidianamente. Da noi non si USA.
ora spero che non si faccia influenzare da chi gli ha dato i soldi per la propria campagna presidenziale...
aH, aH... Perchè invece negli Stati Uniti notoriamente la democrazia è praticata quotidianamente. Votano una volta ogni cinque anni e buona notte al secchio. E se una persona sola decide di bombardare un paese sovrano il popolo non può far nulla...
Mi spiace contraddire l'amico Sergio, e insieme lungi da me il difendere la "democrazia" americana; tuttavia negli USA si vota per il presidente una volta ogni 4 anni, quindi si rivota per il rinnovo del congresso di nuovo una volta ogni 4 anni, sfasati (mi pare) rispetto le presidenziali di 2 anni. In questo modo ogni 2 anni si vota. Bush infatti negli ultimi due anni non aveva la maggioranza al congresso, mentre mi pare l'avesse ancora al senato, ma non ne sono sicuro. Poi ci sono le elezioni per i governatori, per i sindaci, ecc, come da noi, solo che hanno meno clamore mediatico (tranne nel caso del muscoloso governatore della California). Insomma una "democrazia" come quelle che intendiamo noi a tutti gli effetti.
Se invece spostiamo il piano del dibattito sul fatto che quella sia più un'oligarchia che non una democrazia sono d'accordo, ma la nostra? non lo è altrettanto e a tutti i livelli?
forse siamo noi che non sentiamo bene...non dicono largo ai giovani...ma...al largo i giovani...
forse siamo noi che non sentiamo bene...non dicono largo ai giovani, ma al largo i giovani!!! ;-)
Non mi sono spiegato: è che là quando uno ha vinto ha vinto. Punto. Poi fa il bello e il cattivo tempo. Il commento era sull'illusione che negli Stati Uniti il popolo pratica la democrazia quotidianamente...
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